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martedì 30 dicembre 2014

Capodanno 2015, tra arte e festa.

Tutto pronto in piazza Plebiscito che ospita il mega palco per il concertone di fine anno. La scelta degli artisti è vasta. Si passa da Enzo Avitabile alla grande Lina Sastri per finire con Gigi d'Alessio. Il tutto sarà trasmesso in diretta dalla Mediaset su canale5 e in contemporanea anche da radio RTL102,5.
Quattro invece la postazioni dj sul lungomare per accontentare un po tutti.
Mentre alle ore 01:30 lo spettacolo di fuochi pirtotecnici a castel dell'Ovo.
Il  Castel dell'Ovo è il protagonista di questo capodanno Partenopeo. Già da ieri, 29 dicembre, l'antico castello si vede animato dal video mapping curato da Franz Cerami già passato per Napoli nel 2009.
Il comune, che invita tutti a partecipare, garantisce il trasporto pubblico. La metropolitana linea1 e funicolari svolgeranno il servizio no-stop tutta la notte.
Anche i parcheggi di interscambio Brin, Colli Aminei, Frullone, Chiaiano resteranno aperti tutta la notte, compreso quello degli spalti del Maschio Angioino.
In attesa dei festeggiamenti, auguri a tutti per un felice 2015 da URBANFILE/NAPOLI.


                                               spot Capodanno a Napoli 2015










viedo mapping di Franz Cerami Napoli 2009 

martedì 16 dicembre 2014

Chiesa di sant'Angelo al Nilo, restauro delle due sculture esterne.

Ponteggio pronto per il restauro delle due sculture esterne poste sulla facciata laterale tra l'ingresso attualmente usato per accedere alla chiesa di Sant'Angelo al Nilo. Raffigurantii santa Candida "Juniore" e"Seniore", le due statue sono opera dello scultore Napoletano Bartolomeo Granucci. Realizzate durante il settecento per la cappella del Cardinale Brancaccio, si presentavano in cattivo stato di conservazione.
Un duro colpo vederle in cattivo stato conservativo per i tanti cittadini e turisti che si recano nella preziosa chiesetta dove, tra le tante opere d'arte, custodisce anche un bassorilievo scolpito da Donatello.
Lavori che si vanno ad aggiungere, in zona, a quelli da poco partiti per il restauro della cappella Pignatelli e quelli da poco terminati per la statua del "Dio del Nilo".
Chiesa di Sant'Angelo al Nilo. Le due sculture interessate dal restauro sono poste ai lati del portale laterale oggi usato  per entrare in chiesa.

le due sculture in cattivo stato di conservazione


il ponteggio montato per il restauro. 

mercoledì 3 dicembre 2014

Zona ex Cirio, aggiornamento lavori.

Continuano e risultano a buon punto i lavori per la realizzazione di un polo universitario della Federico Secondo, che interessano la trasformazione della fabbrica Cirio dismessa da molti anni.
 La realizzazione della nuova cittadella universitara si integra sia con il grande progetto di Napoli Est, che vede al riqualificazione di una zona industriale in gran parte dismessa, sia  dell'area portuale sita nel quartiere di san Giovanni a Teduccio.
Il Nuovo polo universitario nato in un quartiere periferico, sarà collegato al centro città, stazione Centrale e alle altre linee di trasporto su ferro, grazie alla nuova e vicina stazione fs di san Giovanni/Barra, dove dal prossimo 14 dicembre vi sarà spostato il capolinea della linea2 ( servizio metropolitano gestito da Trenitalia) sulla tratta Pozzuoli-Gianturco che diveterà Pozzuoli-San Giovanni/Barra. Vicina è anche la fermata del tram: linea2 e 4.
Foto di Giorgio Fiore.
render del progetto









martedì 2 dicembre 2014

Pozzuoli, collegamento tangenziale-porto. Aggiornamento lavori.

L'assessore ai trasporti della Regione Campania, ci aggiorna pubblicando delle foto, circa i lavori per la realizzazione di un tunnel di collegamento dalla Tangenziale di Napoli al porto di Pozzuoli.
Questo intervento, necessario per evitare il traffico attraversando la cittadina Flegrea, per chi dalla tangenziale è diretto al porto di Pozzuoli.




lunedì 1 dicembre 2014

nuova isola ecologica nel quartiere di Barra.

Inaugurata questa mattina, con la presenza del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris e il presidende di Asìa Raffaele del giudice, la nuova isola ecologica nel quartiere di Barra.
Utilizzando uno spazio da tempo oggetto di scarichi abusivi, la nuova isola ecologica si estende per oltre 1500 metri quadrati in una zona fortemente urbanizzata.
Sita in via Mastellone, il centro raccolta è attrezzato per ricevere ogni tipo di rifiuto, da quelli ingombrandi come i vari elettrodomestici, materassi e divani, ai residui di potatura fino a oli da cucina e abiti dismessi.
Il centro sarà aperto:
-Lunedì dalle 14:00 alle 19:00
-Dal martedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 19:00
-La domenica dalle ore 09:00 alle ore 14:00.


Si tratta della settima isola ecologica apera in città

i centri raccolta già attivati sono:

1) Via Saverio Gatto (Colli Aminei) 
2) Via Emilio Salgari (Ponticelli) 
3) Viale Ponte della Maddalena (Centro città) 
4) Viale della Resistenza (Scampia) 
5) Via Arturo Labriola (Fuorigrotta) 
6) Cupa Capodichino (Miano) 
7) Via Mastellone (Barra) 

In fase di progettazione e prossiama realizzazione:

8) Via Pigna (Soccavo/Vomero) 
9) Via G. Campano (Chiaiano) 
10) Via Manzoni (Posillipo)


Oltre alla presenza delle istituzioni, presenti questa mattina sono stati anche gli alunni di una scuola vicina. Sensibilizzare i bambini sull'educazione ambientale è un lavoro che parte dalle scuole. Si spera che la presenza dei centri raccolta, diminuisca il fastidioso fenomeno dei rifiuti ingombrandi che spesso vengono lasciati vicino ai cassonetti o in posti dove formano mini discarche. 




piazza Garibaldi, la nuova piazza ipogea sarà chiusa di notte.

In questi giorni, nel grosso cantiere di piazza Garibaldi che da tempo vede al costruzione di una piazza/galleria commerciale, stanno montando una struttura che serve a contenere una saracinesca che non appare nei render.
In molti si sono sempre chiesti una eventuale chiusura notturna alla piazza.
 Sicuramente non previsto nel progetto iniziale, adesso se ne ha la certezza.
La soluzione adottata per chiudere i due accessi della piazza resta comunque a tema con lo stile della struttura. Anche se può apparire pesante non ne compromette l'estetica del pergolato metallico.
Attualmente i due ingressi laterali alla piazza ipogea e che da un anno vengono usati per accedere alla stazione della linea1, vengono chiusi appena termina il servizio della metropolitana.


la struttura pannellata in nero contiene la saracinesca per chiudere la piazza ipogea

Aggiungi didascalia

Questo e uno dei due ingressi alla piazza ipogea( lato corso Garibaldi)  Appena dopo la saracinesca troviamo un grosso scalone e due scale mobili per accedere alla piazza. 

La piazza ipogea lato corso Garibaldi, appare complessivamente completa.

Si lavora anche al rivestimento delle scale fisse che portano al tunnel di collegamento direttamente alle banchine della stazione di Piazza Garibaldi linea2

A buon punto anche i lavori del tunnel di collegamento al piano ammezzato della stazione Centrale. 

domenica 30 novembre 2014

Via Verdi, rifacimento.

Sono a buon punto i lavori per il rifacimento di via Verdi nel tratto che va da Santa Brigita a via San Carlo.
 Questo pezzo di via Verdi, qualche anno fa, non fu rinnovato dopo i lavori della metropolitana.
I lavori interessarono solo la parte tra via santa Brigida e piazza Municipio.
 Lavori realizzati da Metropolitana di Napoli a seguito della realizzazione di  un pozzo di ventilazione a servizio della linea1.
Adesso finalmente stanno uniformando tutta la strada, dove anche in questo caso hanno allargato i marciapiedi lasciando solo una corsia centrale, forse, alle auto.
Il primo tratto rifatto da Metropolitana di Napoli, anche se presenta una corsia centrale, risulta interamente pedonale.
Negli ultimi anni, grazie anche  alla metropolitana, sono state tante le strade e piazze chiuse alle auto.

Questa è la parte di via Verdi, tra Santa Brigida e Pizza Municipio, rifatto da Metropolita di Napoli

Questo tratto di strada, dove sono presenti i pozzi di ventilazione a servizio della linea1, anche se presenta una corsia centrale, fu da subito chiuso alle auto. Il dopo lavori hanno restituito una strada con nuovo arredo urbano. 

Grazie a Google Maps,  qui possiamo vedere come appariva via verdi  nella parte dove stanno attualmente lavorando. La strada viene ritratta come parcheggio, con marciapiedi minuscoli, priva di arredo urbano.



ecco come appare adesso, anche se i lavori sono ancora in corso, possiamo vedere la nuova conformazione della strada. Strana la scelta di usare un cubetto di porfido diverso per colore, e quindi materiale, da quello già usato nel pezzo di strada rifatto. Questo appare più scuro.

il tipo di lastra per rivestire il marciapiede è sempre quella Etnea. Il taglio della lastra ricorda molto il vecchio basolato Vesuviano.
Qui si capisce la differenza tra il vecchio e stretto marciapiede rispetto a quello che stanno realizzando abbastanza largo.

Oltre le dimensioni del vecchio marciapiede, qui vediamo anche il tipo di rivestimento che presentava, Le brutte mattonelline usate tantissimo dal dopoguerra, lasciano il posto alla pietra Etnea.

Il pezzo completato che da su via San Carlo, ci mostra come la strada stia cambiando in meglio. 

mercoledì 26 novembre 2014

Bike Sharing, prove di servizio

Da un po di settimane sono cominciate le fasi di prova per il Bike Sharing che finalmente arriva in città grazie ai ragazzi di Cleanap, associazione culturale che ha vinto il bando "Smart Cieties and Communities and Social innovation " del  MIUR-PON 2007/2013 ricerca e competitività.
Il progetto in fase di test e allestimento vede per il momento 10 ciclostazioni site nel centro storico. Spesso le si trova in corrispondenza con le fermate della metropolitana, mentre una è stata allestita dentro al parcheggio di interscambio Brin, alle porte della città della parte est.
Attualmente le bike-test sono in numero limitato rispetto alle 100 bici che arriveranno per il servizio effettivo.
Ogni ciclostazione è dotata di totem informativo utile anche ai fini turistici. Anche scaricando l'app per smartphone, come dai i totem, si possono vedere il numero di bici disponibili nelle varie ciclostazioni e lo spazio libero per il loro deposito una volta utilizzato il servizio.
Per tutte le altre info basta visitare il sito apposito che risulta già online:
www.bikesharingnapoli.it

Le prime 10 ciclostazioni si trovano in:
-Stazione Centrale, in corrispondenza con: liena1, linea2, Circumvesuviana.
-piazza Bovio, in corrispondenza con la fermata Università linea1
-piazza Municipio, in corrispondenza con la fermata Municipio linea 1 di prossima apertura.
-via Diaz, in corrispondenza con la fermata Toledo linea1
-piazza Dante, in corrispondenza della fermata Dante linea1
-via Partenope, lungomare provvisto di pista ciclabile.
-piazzetta Nilo, cuore del centro storico.
- Largo Donnaregina, centro storico, museo diocesiano a pochi metri dal Duomo.
-Parcheggio Brin, zona est della città capolinea di molte linee autobus e fermata tram.
-Piazza Vittoria, villa comunale, lungomare provvisto di cilabile, fermata di varie linee autobus per i quartieri a ovest della città.


Ciclostazione in piazza Municipio, a breve in corrispondenza con la stazione Municipio linea1 in funzione

Totem informativo in piazza Bovio

Ciclostazione in pizza Bovio, In corrispondenza della stazione Università Linea1

lunedì 17 novembre 2014

Asse costiero: progetto esecutivo.

Da pochi giorni  l'ufficio stampa del comune di Napoli ha reso pubblico i render definitivo del progetto che vede coinvolte le strade che formano l'asse costiero. Da via Vespucci al corso San Giovanni, il lavori andranno a togliere il misto cubetti di porfido/antico basolato per far posto all'asfalto. Nuova illuminazione, nuovi marciapiedi e nuove alberature. Le novità più rilevanti che mostrano i render sono
-Le nuove piste ciclabili, oggi assenti.
-Le nuove alberature messe al centro strada, che danno un bell'effetto e che andranno a potenziare lo scarso verde oggi presente. Verde arricchito anche dal vicino parco della Marinella in fase di realizzazione.
-L'eliminazione dei cartelloni pubblicitari che attualmente corrono lungo i marciapiedi e sono brutti.
-Nuovo arredo urbano, attualmente inesistente.

Quello che ci lascia un solo giudizio critico al progetto, riguarda la sede tranviaria promiscua e non dedicata al solo tram. La condivisione con bus, filobus, taxi, auto blu e tanti altri autorizzati, oltre quelli non autorizzati, non permetteranno mai al tram di svolgere un buon servizio.

Il via dei lavori è previsto dal prossimo gennaio. L'asse costiero, strada importante che dal raccordo autostradale porta anche al porto, attualmente si trova in uno stato pietoso e anche non di massima sicurezza per via del manto stradale dissestato.